Ascoltate le voci dei pazienti: «Con l’uso della tecnologia si è avuto un miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia di tutti i servizi nel rapporto col medico». «Alcuni medici hanno “approfittato” del distanziamento imposto dalla pandemia per non rendersi disponibili né in presenza, né a distanza». Nell’era della polarizzazione spinta (anche dall’onnipresenza dei social), forse c’era da aspettarselo. Continue reading
Sarà presentato il 20 dicembre a l Teatro dell’Istituto penitenziario di Rebibbia – il progetto “Liberi@amo La Salute”, creato dalla ASL Roma 2, congiuntamente con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, per migliorare la salute dei detenuti degli Istituti Polipenitenziari di Rebibbia grazie ai servizi di telemedicina.
Il progetto “Liberi@amo la Salute” consente di assicurare televisite, teleconsulti, telerefertazione e telemonitoraggio dei pazienti superando le criticità logistico-organizzative: il medico all’interno del penitenziario acquisisce ed esamina infatti parametri vitali, immagini ed esiti degli esami diagnostici effettuati nel carcere, per condividerli con un reparto ospedaliero specialistico attraverso l’utilizzo di un apparato di videoconferenza, dove lo specialista supporta il collega da remoto nell’eventuale formulazione della diagnosi e per la definizione della necessaria strategia terapeutica. Continue reading
Tante storie personali, storie di infertilità, di ricerca difficile di una gravidanza che non arriva, storie di sofferenza vissuta troppo spesso individualmente, diventano un unico racconto collettivo scritto a più mani, grazie al quale scoprire dentro di sé nuove risorse interiori e la propria forza.
È quanto avvenuto con la conclusione del progetto pilota “Parole Fertili: la creatività come risorsa. Viaggio nel Paese delle maschere narranti”, un’attività di Drammaterapia Integrata Digitale rivolta a 30 donne che hanno ricevuto una diagnosi di infertilità ed intrapreso la Procreazione Medicalmente Assistita.
Inizia con un lungo articolo a firma di Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, il numero 24 di RaraMente, la Newsletter dedicata alle Malattie Rare.” “Il Testo Unico sulle malattie rare è finalmente Legge di Stato – scrive Brusaferro -. Nel corso di un iter durato tre anni e mezzo – di cui due attraversati, anzi ‘complicati’ da una pandemia che tutti ha messo alla prova ma che ha disorientato i pazienti rari più di altri – la collaborazione trasversale tra forze parlamentari, istituzioni e associazioni di pazienti, in nome di un bene maggiore e comune, ha dato i suoi frutti. Continue reading
Il Testo unico “Disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani” è stato definitivamente approvato. Una grande conquista per le persone con malattia rara e per la società tutta. Ma cosa cambia d’ora in poi nel quotidiano dei pazienti e delle famiglie? Cosa va a modificare, ad introdurre, ad innovare, a migliorare la Legge? Se ne parla giovedì 25 novembre 2021 alle 15.00 nel 31° meeting scientifico online organizzato dal CNMR-UNIAMO Continue reading

Si terrà presso il LAC di Lugano il 26 e 27 novembre 2021 il primo forum svizzero intitolato “Cultura e Salute – alleanza per un futuro sostenibile”, parte di un progetto scientifico triennale che mira ad approfondire la sinergia tra arte e benessere. Una maggiore alleanza tra queste due realtà, apparentemente lontane, può portare a condizioni di vita migliori, dentro e fuori le strutture sanitarie e i luoghi di cura: questa è la consapevolezza, supportata da numerosi studi internazionali, che ha dato il via a questo primo forum scientifico, in cui verranno presentate le ricerche e le buone pratiche e verrà approfondito il dibattito grazie anche all’intervento di esperti.

Giovedì 11 e venerdì 12 novembre si svolgerà per la prima volta in Italia, a Milano, la sesta edizione internazionale di Frontiers Health, uno dei principali eventi a livello mondiale dedicato all’innovazione in ambito sanitario, farmaceutico e digitale. Per l’evento di quest’anno è stato nuovamente scelto il formato ibrido: sarà infatti possibile partecipare sia online da remoto che in presenza, nella splendida cornice di Palazzo Castiglioni, edificio che rappresenta il “manifesto” artistico dell’Art Nouveau nel cuore del capoluogo lombardo.

Gli investimenti in sanità digitale sono un tema centrale negli scenari di evoluzione dei sistemi sanitari nazionali in Europa dopo l’impatto della pandemia. Per guidare e monitorare questi investimenti è fondamentale applicare delle metriche di misura della maturità digitale nelle strutture sanitarie e nei sistemi regionali. Questo tema sarà discusso nel corso dell’evento partendo dall’esperienza internazionale di HIMSS nei modelli di misurazione della maturità digitale in sanità, passando poi a contributi di sistemi regionali italiani e di singole strutture sanitarie. La tavola rotonda finale permetterà di confrontare i diversi punti di vista, integrando anche l’apporto di alcuni industry partner della HIMSS Italian Community.
Una premessa: quello che leggerete non vuole arrivare come un messaggio di protesta o reclamo. Non sarebbe il luogo adatto per ospitarlo. Al contrario, vuole offrire spunti di riflessione sulle sfide della sanità digitale, a partire non da grandi modelli ma da una storia di ordinaria vita quotidiana. Per questo, anche se il racconto si basa su un’esperienza personale, cercherò di conservare un distacco ironico.
La nostra piccola storia riguarda una coppia e un importante Policlinico della Regione Lazio. In seguito a una brutta caduta, Giorgio ha una lussazione alla spalla e deve eseguire una radiografia e una visita ortopedica di controllo. Il viaggio inizia con un foglio cartaceo del pronto soccorso in cui è riportato un numero di telefono per la prenotazione della visita, con raccomandazione di prenotarla il prima possibile. Il numero è ininterrottamente occupato e fin qui la storia è piuttosto banale e ricorrente.
Arianna che crede che come il filo nel labirinto, il digitale sia la chiave per semplificare ed aumentare l’accesso ai servizi, cerca lumi sul sito salutelazio.it. Un sito che è stato effettivamente un punto di riferimento per la vaccinazione, con un sistema di prenotazione chiaro ed efficace. L’ottimismo digitale di Arianna è quindi più che giustificato.
La promozione della salute mentale è diventata un obiettivo fondamentale da perseguire per l’Europa, come chiaramente sostenuto nel Piano d’azione Europeo per la salute mentale redatto nel 2013.
Questo piano d’azione è guidato da valori quali l’equità, dunque l’opportunità di ottenere la migliore condizione possibile di benessere e un’assistenza adeguata e proporzionata alle esigenze di ciascuno, l’empowerment delle persone, favorendo l’indipendenza e la consapevolezza di sé e l’efficienza dei sistemi sanitari.
Partendo da questi propositi e facendo riferimento al tema della giornata mondiale della salute mentale 2021, il focus di questa sessione sarà relativo alle disuguaglianze nelle sue molteplici forme e alle disparità nell’accesso ai servizi di trattamento. L’impegno è quello di promuovere un nuovo senso di responsabilità volta a favorire giustizia sociale e cultura dell’equità.
Leggi il programma completo: Forum Sistema Salute
